Come scegliere le fedi // Elisa Cosaro Creazioni

Fedi, testimoni di un amore eterno.

Sin dall’antichità, per simboleggiare l’amore, la continuità della vita e la perfezione si utilizzavano simboli di forma circolare, e già gli antichi Romani portavano la fede nuziale all’anulare (anulus in latino vuol dire proprio cerchio). Certo gli anelli hanno da sempre rappresentato potere e ricchezza, e anche le fedi nuziali nel corso dei secoli hanno assunto significati e scopi diversi, servendo a testimoniare spesso più la propria disponibilità economica che il legame col proprio marito/moglie.

Oggi invece la scelta delle fedi è un momento fondamentale nell’organizzazione del matrimonio, così importante che difficilmente ci si rinuncia sia che si tratti di matrimonio civile che religioso.

E’ il simbolo più importante di fedeltà, unione, amore che unisce, … insomma, del percorso che gli sposi hanno scelto di compiere insieme.

Ecco perchè è fondamentale che la fede rispecchi gli sposi.

Scopri qui i modelli base delle fedi che realizzo!

Come scegliere la fede – 4 consigli:

 1. Il materiale _ generalmente si usa oro 18 Ct, in quanto è il materiale che dà meno problemi di manutenzioni e di allergie. Inoltre ad oggi è obbligatorio utilizzare anche per l’oro bianco quello certificato “Nichel Free”. Se siete vincolati dal budget, meglio optare per alleggerire la grammatura dell’oro (che poi è il fattore principale nella definizione del prezzo) piuttosto che scegliere fedi in materiali meno nobili (argento, acciaio, ecc.). Ci sono fedi leggere e sottili che nulla hanno da invidiare alle “classiche”, sempre che rientri nei vostri gusti.

2. Il colore: tradizionalmente è privilegiato l’oro giallo, ma negli ultimi anni colori e materiali si sono differenziati per offrire gioielli particolari e unici. Oltre all’oro giallo, potete scegliere delle fedi in platino (più esclusive); in oro rosa (raffinate e dal gusto un po’ retrò); oro bianco (più eleganti e giovanili);  oro e diamanti (che esprimono classe e romanticismo); 3 colori dell’oro (estrose ed originali).

 

3. Pietre e brillanti: sempre più spesso viene richiesto l’inserimento di uno o più diamantini nella fede non solo per impreziosirla, ma anche per “ricordarsi” di altre persone che fanno parte della vita matrimoniale, come i propri figli o i propri genitori. I diamanti possono essere inseriti nel numero e nella misura che si preferisce, all’interno o all’esterno, a seconda delle proprie disponibilità. Un tocco di classe è dato anche dall’incastonare pietre particolari, rendendo la fede ancora più “gioiello unico” (ogni pietra ha il suo significato…)

4. Lo stile: eccoci alla scelta più importante! Esistono diverse forme di fedi nuziali e spesso non è facile orientarsi tra i vari modelli. Vi elenco le più diffuse:

• Classiche: dalla forma tonda e smussata, hanno l’interno piatto e liscio con una larghezza standard di 4 mm. La forma sottile la rende adatta anche a chi non ama indossare anelli.
• Francesine: più fini e più leggere della classica (tra i 3 e i 5 gr), con una forma lievemente tondeggiante all’esterno e lineare all’interno. Molto confortevoli da indossare.
• Mantovane: più larghe, più alte (6mm) e più pesanti (dai 3 ai 10 gr) della classica. Hanno una fascia larga, con bombatura esterna non troppo accentuata e un arco ribassato,  la parte interna piatta.
• Comoda: è un fede tradizionale ma ha i profili interni stondati, per cui è più confortevole da indossare. E’ spesso preferita dagli uomini, poco abituati a portare anelli, ma incontra anche il gusto delle donne proprio per la sua comodità.
• A sezione rettangolare: è sempre rotonda ma presenta 4 facce, una interna, due laterali e l’ultima esterna. Viene preferita dalle coppie che preferiscono un anello che non dia l’impressione di una fede nuziale classica o da coppie che vogliano distinguersi.

Ciascuna fede può poi avere una speciale finitura: lucida, satinata/setata, sabbiata, martellata, grezza, spatolata.

Se avete già le idee chiare, non vi resta che iniziare la vostra ricerca, confrontando le proposte di varie gioiellerie e artigiani. Se volete un consiglio, sia per una fede “chiavi in mano” che per farvi realizzare la Vostra fede su misura, vi invito nel mio atelier per una chiacchierata e per farvi vedere i vari modelli, perchè si sa, dal vivo è sempre un’altra storia!

Scopri qui i modelli base delle fedi che realizzo!

Curiosità…

• La fede viene messa al dito anulare sinistro (tranne che in Europa centro-orientale, in Spagna, Catalogna esclusa, e più in genere nei paesi di religione protestante) perché secondo un’antica credenza egizia (o etrusca??) proprio in questo dito passa una piccola arteria (vena amoris) che risale il braccio e arriva dritta al cuore. 
• I Romani avevano stabilito per legge che gli anelli dei cittadini liberi fossero d’oro, quelli dei liberti d’argento e quelli degli schiavi in ferro.
• Secondo una tradizione medievale, era la futura sposa che dopo aver intrecciato un suo capello e quello dello sposo all’anulus lo teneva per nove giorni sul cuore per scambiarlo poi con il marito nel giorno delle nozze.
• La pratica di incidere i nomi degli sposi all’interno della fede nuziale risalirebbe al 1700.